Dungeons and Dragons: il Presidente della WotC parla del futuro di D&D

Che cosa ci riserverà il futuro di Dungeons and Dragons?

A parlarne è Chris Cocks, Presidente della Wizards of the Coast, azienda che molti di noi conoscono per Magic: The Gathering ma che ha acquistato anche i diritti di Dungeons and Dragons.

Cocks ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti al sito GeekWire parlando dei progressi dell’azienda, dei progetti futuri e degli sviluppi del settore digitale.

Chris Cocks, Presidente della Wizards of the Coast, parla dei traguardi raggiunti da Dungeons and Dragons e dei progetti per il futuro del GdR più famoso al mondo

Una delle notizie più importanti che viene fornita riguardo il settore del gioco di ruolo è che la WotC ha visto un incremento di vendite del 30% per tutti i prodotti targati Dungeons and Dragons.

film di Dungeons and Dragons

Un fattore decisamente positivo, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per noi appassionati giocatori.

D’altronde, se ci sono maggiori possibilità di profitto le aziende sono incentivate a puntare su questo settore, e questo può voler dire nuovi prodotti, maggiore diversificazione dell’offerta dei giochi e meno pregiudizi su un hobby che per molti anni è stato più volte messo ai margini.

Per Chris Cocks uno dei fattori che ha contribuito a questo successo di D&D è la crescita del numero dei negozi specializzati nel settore dei giochi da tavolo e giochi di ruolo, un elemento chiave del business della Wizards.

L’aumento delle vendite dei manuali di Dungeons and Dragons viene infatti in particolar modo dagli store, luoghi in cui anche i neofiti si recano spinti dalla curiosità dei giochi di ruolo che vedono online, su Youtube e Twitch.

Elemento da non sottovalutare, anche se riguarda il mercato americano. Sarebbe invece interessante valutare se e in che modo questa situazione si può trovare anche in Italia, per capire quanto lo streaming di giochi di ruolo stia giovando al settore e se i negozi specializzati stanno conoscendo un aumento delle vendite. Afferma Chris Cocks:

Penso che in un’era digitale come la nostra le persone bramino contatti umani autentici.

Questo potrebbe essere uno dei motivi per il quale sempre più persone giocano insieme da tavolo e di ruolo e perché preferiscano recarsi ad acquistare nei negozi specializzati.

Non solo, il presidente della WotC ha anche parlato del rapporto tra Magic: The Gathering e Dungeons and Dragons, legame che si è concretizzato con l’annuncio avvenuto qualche mese fa di Guildmasters’ Guide to Ravnica e Wayfinder’s Guide to Eberron.

Cocks ha rivelato che, oltre ai manuali d’ambientazione già annunciati, la compagnia porterà ai giocatori nuovi manuali del multiverso di Magic per D&D!

Insomma, una buona notizia per tutti i giocatori appassionati che avevano già gioito per l’annuncio del setting per D&D 5e dedicato a Ravnica!

dungeons-and-dragons-ravnica

Durante l’intervista, Cocks ha parlato anche del fatto che negli ultimi dieci anni la cultura ludica e anche quella dei giochi di ruolo ha conosciuto una significativa rinascita. Basti pensare all’enorme successo che ha maturato e continua ad avere il gioco di carte Magic, diventando uno dei capisaldi del settore ludico internazionale.

Chris Cocks attribuisce questa rinascita del mondo del gioco a un cambiamento culturale: i Millennials sono cresciuti in questo ambiente e di conseguenza la nuova Generazione Z non incontra problemi ad accettare quella che tradizionalmente è stata considerata come “cultura nerd”.

Il presidente Cocks ha poi continuato affermando che la WotC sta investendo molto nell’area digital e che sta cercando di portare i suoi prodotti su diversi tipi di dispositivi, in particolare su console, PC e mobile.

Per quanto riguarda il gioco di ruolo, Cocks ha rivelato che sono già in fase di sviluppo diversi videogiochi e che uno di questi è Warriors of Waterdeep, una sorta di dungeon crawler per mobile basato sull’iconica città di Waterdeep dell’ambientazione di Dungeons and Dragons.

Un futuro anche per la realtà virtuale aumentata? Cocks risponde così:

Riguardo questo settore, siamo ancora a delle fasi embrionali con lo sviluppo di alcuni prototipi. Pensiamo che la realtà aumentata sia una tecnologia davvero molto interessante e che ci potranno essere stimolanti punti di contatto con i giochi da tavolo. In questo momento, la sfida più grande per noi riguarda il fatto che le interfacce sono ancora molto costose e non completamente ottimizzate. Ma non smettiamo di avere squadre che lavorano su questo tipo di progetti.

Insomma, le vendite aumentano, ci attendono nuovi manuali di D&D a tema Magic e magari qualche nuovo progetto videoludico targato Dungeons and Dragons!

Voi che ne pensate di queste novità? Fateci sapere la vostra con un commento!

Fonte: GeekWire