I segreti della fotografia di Stranger Things in un nuovo video del dietro le quinte

Stranger Things

Il segreto del successo di Stranger Things è quasi totalmente legato alla nostalgia ai riferimenti e alle ispirazioni degli anni 80 di cui la serie TV Netflix ha fatto un sapiente ed abbondante uso, creando atmosfere che hanno subito fatto presa empatica sul pubblico.

Un nuovo video del dietro le quinte di Stranger Things ci svela i segreti cinematografici dietro le atmosfere nostalgiche degli anni 80

Ma le citazioni cult che hanno permesso alla creatura dei fratelli Duffer di ottenere un successo che in pochi avrebbero pronosticato all’inizio, non sarebbero state sufficienti se un team di scenografi, registi ed esperti di fotografia, non avessero aggiunto quella magia cinematografica a tutti questi riferimenti per ottenere quel tocco nostalgico ed inconfondibile.

Il video del dietro le quinte è un omaggio che Netflix ha fatto a Tim Ives, il direttore della fotografia di Stranger Things già impegnato in produzioni come Mr. Robot e House of Cards, e al team da lui guidato che esplora come questa squadra di professionisti sia riuscita a fare in modo che la serie TV fosse molto simile ad E.T., I Goonies, Stand By Me e tutti gli altri film che fanno parte del DNA dello show.

Le sequenze rappresentano infatti uno spot per lo stesso Tim Ives che è candidato al Primetime Emmy Award per la miglior fotografia per una serie TV a camera singola.

Stranger Things 3

“Siamo nel 1984 e i cittadini di Hawkins, nell’Indiana, si stanno ancora riprendendo dagli orrori del Demogorgone e dai segreti del Laboratorio di Hawkins. Will Byers è stato salvato dal Sottosopra ma una più grande e sinistra entità sta ancora minacciando quelli che sono sopravvissuti”.

La terza stagione di Stranger Things è attesa nel corso del 2019 e vedrà nel cast: Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Joe Keery, Noah Shnapp, Cara Buono, Dacre Montgomery, Sadie Sink, Jake Busey e Cary Elwes.

Fonte: Gizmodo