La recensione di Decrypto, il gioco da tavolo “da decifrare”

Decrypto

È in Italia, da qualche settimana, Decrypto, il nuovo gioco da tavolo ideato da Thomas Dagenais-Lespérance (qui alla sua prima vera esperienza nel mondo dei giochi da tavolo), edito originariamente da Le Scorpion Masqué e pubblicato sul suolo italico da Asmodee Italia.

Un titolo che terrà impegnati da 3 ad 8 giocatori (ma anche di più, considerato che si gioca a squadre) per una mezz’oretta di gioco e che li catapulterà nel mondo delle parole in codice (strizzando l’occhiolino al più famoso Nome in Codice).

Badate bene perché in realtà non si tratta di un clone del vincitore dello Spiel Des Jahres 2016, ma di un gioco completamente originale, semplice e adatto a chiunque; anche a chi non ha apprezzato il rivale a tema spionistico.

Nella scatola di Decrypto

All’interno della scatola di Decrypto troveremo ad attenderci:

  • 1 regolamento
  • 1 clessidra
  • 2 schermi
  • 110 carte parola chiave
  • 49 carte codice
  • 8 segnalini
  • 50 fogli degli appunti

Tutto il materiale incluso nella scatola è di ottima qualità. Segnalini in cartone rigido, carte codice e parola chiave dal design accattivante e i due schermi assemblabili, che sveleranno le parole chiave che dovremo indovinare, sempre in cartone rigido, sono tutti realizzati ad opera d’arte.

Nella scatola, inoltre, è presente un blocchetto per gli appunti con 50 fogli (già sapete quanto odio i materiali “consumabili” in un gioco), ma nulla vi vieta di scrivere su un foglio di carta comune (anche se dovrete organizzare gli spazi in anticipo).

Nel complesso non possiamo comunque lamentarci considerato il prezzo del gioco di appena 19,99 €, in linea con quanto offerto dalla scatola.

È un uccello? È un aeroplano? No, è Decrypto

Arriviamo quindi alla parte in cui solitamente spiego brevemente le regole del gioco ma, se non volete sorbirvi i (pochi ma necessari) paragrafi della spiegazione, potete dare un’occhiata all’ottimo tutorial animato pubblicato da Asmodee Italia (inspiegabilmente poco conosciuto).

Eccolo:

Per tutti gli altri, di seguito cercherò di spiegarvi brevemente il funzionamento di Decrypto.

Attorno al tavolo ci suddivideremo in due squadre, ognuna con un display dove infileremo 4 delle carte parola chiave che compariranno grazie ad “una magia molto anni ’80”. Gli avversari non potranno vedere le nostre parole chiave, mentre queste saranno visibili a tutti i componenti della nostra squadra.

A turno, un membro di una delle due squadre, il codificatore, pescherà una carta codice sul quale saranno presenti tre numeri: da 1 a 4 (gli stessi riportati sul nostro display sotto alle carte parole chiave). Questa sarà la sequenza segreta che dovremo indovinare ascoltando i tre indizi, pertinenti alle parole chiave presenti sul nostro display, forniti dal codificatore ad alta voce.

La squadra avversaria, a partire dal secondo turno, potrà tentare di intercettare il codice, ovvero cercare di capire quale sequenza di numeri è presente sulla carta codice del codificatore avversario.

Con il passare dei turni sarà infatti sempre più facile confrontare i suggerimenti forniti da quest’ultimo alla propria squadra, poiché gli indizi inizieranno ad assomigliarsi (e ad avere una certa logica) e, ad ogni round, il codificatore svelerà la sequenza da indovinare (permettendo quindi di intuire le parole chiave presenti nel proprio display).

Allo stesso modo, anche noi e i membri della nostra squadra dovremo capire a quale sequenza fa riferimento il nostro codificatore con i suoi suggerimenti ma, se non decifreremo la sequenza corretta per due round, perderemo la partita. Con due sequenze intercettate della squadra avversaria, invece, la vinceremo.

Confusi? Mi stupirei del contrario. Si tratta infatti di uno di quei casi evidenti in cui è più facile e veloce giocare un round che spiegare il regolamento (tra l’altro molto semplice).

Decifriamo il verdetto finale

Tanto, tanto divertimento in questo nuovo filler / party game di Asmodee Italia.

È questo quello che è diventato subito chiaro quando abbiamo capito come ingannare la squadra avversaria con suggerimenti improbabili del nostro codificatore, suggerimenti comprensibili solamente a chi può vedere le parole chiave e apparentemente senza senso per chiunque altro.

Certo, trovare un suggerimento adatto non è sempre semplice, ed è per questo motivo che il gioco è stato dotato di una clessidra che, nonostante scorra forse fin troppo velocemente, eliminerà i tempi morti dei giocatori che soffrono di paralisi da analisi. (L’utilizzo della clessidra è comunque opzionale).

Le parole chiave fornite con la scatola sono 440 (due per ogni lato della carta), rendendo praticamente infinita la rigiocabilità di questo Decrypto; i cui suggerimenti cambieranno comunque con il cambiare delle persone che giocheranno attorno al vostro tavolo.

Sorprendentemente per questo tipologia di giochi, essendoci anche il problema che la squadra avversaria tenterà di decifrare le nostre parole chiave, in Decrypto sarà necessaria anche una buona dose di strategia e tattica. Una gradita novità che non snaturerà l’anima da party game di questo gioco.