Aliens: Maiale e Horror Show – Recensione

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Arrivare in edicola e trovare la copertina del nuovo di Aliens che ti guarda dallo scaffale è sempre un misto di curiosità ed ansia, ma mai come questo mese lo spillato di saldaPress riesce a rappresentare al meglio lo spirito degli xenomorfi più letali della storia del cinema.

Insomma, vedere una Regina pronta a darci il suo regale (ultimo) bacio è un bel saluto, anche se sappiamo bene quali siano le dure conseguenze! Dave Dorman, autore di questa tavola tratta dal terzo Aliens: Omnibus di Dark Horse Comics, ha saputo enfatizzare il mito degli xenomorfi, cogliendo una delle immagini più iconiche delle saga.

Aliens ci delizia con due nuove storie dai toni decisamente diversi, ma ugualmente appassionanti!

Che, curiosamente, si contrappone in modo perfetto alla prima storia di questo albo. Come ci viene raccontato nell’editoriale d’apertura, dal titolo piuttosto insolito, ci troviamo a leggere una storia dell’Aliens Universe decisamente insolita.

Aliens: Maiale è la dimostrazione di come, all’interno del canone fumettistico degli xenomorfi, ci sia la possibilità di poter espandere il filo narrativo di questa saga verso declinazioni meno ‘orrorifiche’. Questo deve esser stato il pensiero di Chuck Dixon, che per la sua storia (data 1987) sceglie di farci sogghignare con un tocco d’ironia.

Un gruppo di avventurieri, difficilmente collocabili nella cronologia di Aliens, è in procinto di recuperare un relitto spaziale schiantatosi su un pianeta. Peccato che il sito sia infestato di xenomorfi, un problema che qualcuno, a bordo della nave, ha capito come risolvere: legare un potente esplosivo al maialino di bordo.

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Ammettiamolo, detta così sembra una trama poco invitante, ma questa storia dell’Aliens Universe diverte e appassiona per la geniale costruzione dell’intreccio. Il modo in cui Dixon dipinge gli scavengers spaziali e la loro scarsa mentalità di squadra è convincente, ma il valore aggiunto di questa short story è il finale: spiazzante, ironico.

Non meno importante è la realizzazione grafica, grazie ai disegni di Andrew Pepoy e i colori di Cary Porter. Ho adorato quel tocco stilistico tipico degli anni ‘80, con anatomie non esattamente accurate ma che, grazie a questa a loro particolarità veicolano al meglio la componente di dinamismo di questa storia di Aliens.

E non manca il contrasto con la seconda storia di questo albo di Aliens, Horror Show. Se in Maiale la componente ironica è la chiave di lettura, Sarah Byam sceglie di riportarci all’interno dei temi più apprezzati del mito dei letali alieni, andando ad affrontare l’incubo che spesso si accompagna alla presenza dei feroci xenomorfi.

Pubblicata per la prima volta nel 1992, Horror Show si inserisce all’interno dei primi cicli di comics dedicati ad Aliens, scritti da Mark Verheiden e che saldaPress ha riproposto recentemente in due bei volumi da collezione, Aliens: 30° Anniversario e Incubo sulla Terra.

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Seguendo gli eventi di quelle storie, il nostro Pianeta è stato invaso dagli Aliens, costringendo l’umanità a rifugiarsi sulla Luna. Sul nostro satellite, i sopravvissuti sembrano aver trovato pace, al punto di cercare nuovi svaghi. Peccato che alcuni scienziati abbiano deciso di sfruttare gli incubi legati agli alieni di alcuni pazienti per sviluppare un particolare intrattenimento.

Ma cosa accade quando le paure prendono forma?

Il tono di Aliens: Horror Show è claustrofobico, particolarmente esaltato da quella visione grafica che ha caratterizzato anche i citati lavori di Verheiden. David Roach riesce a ricreare le atmosfere adatte alla trama della Byam, con una costruzione di vignette e gabbia che ripropone la sensazione di angoscia e disagio che provano i protagonisti. I colori di Alex Wald sono il tocco finale,più spenti rispetto a quelli della storia precedente ma perfetti per esaltare questo racconto incredibilmente cupo e dalla profonda caratterizzazione psicologica.

Come sempre, non manca nello spillato di Aliens l’approfondimento dedicato all‘Aliens Universe, anche se questo mese l’attenzione non è tanto per l’anticipazione del prossimo numero, comunque promettente, quanto per la presentazione del nuovo volume da collezione di Aliens, Salvezza e Sacrificio. Capiamoci una storia di Aliens disegnata da Mike Mignola catalizza l’attenzione per forza!

Non ci sono dubbi che l’Aliens Universe presentato da saldaPress sia sempre più ricco ed appassionante!