Nintendo Labo: Nintendo esalta la nostra immaginazione

nintendo labo cover

Da Nintendo non ci si poteva aspettare altro. Questo è il primo pensiero che mi è balzato in testa quando, qualche ora fa, mi sono rifatto gli occhi ammirando la suggestiva presentazione di Nintendo Labo, l’intrigante idea che andrà ad arricchire le funzionalità di Switch.

Premetto che non sono un grande fruitore di console ma ho sempre avuto un certo trasporto per tutto ciò che porta il marchio Nintendo. Quel nome mi ha sempre fatto pensare ad una sorta di voglia di andare oltre le strade già battute, il volersi lanciare in rischiosi progetti che volessero condurci su nuovi sentieri. Per me Nintendo ha sempre significato sperimentazione, innovazione nel senso più puro del termine, il voler offrire un qualcosa di diverso e mai tentato.

Nintendo Labo si presenta come un’incredibile innovazione per il mondo videoludico

Con Nintendo Labo questa sensazione si è fatta nuovamente sentire. Mentre gli altri colossi dell’entertainment videoludico puntano a grafica e maggior potenza dei propri device, Nintendo ha scelto di rivolgersi ad una sensazione più interattiva e, se vogliamo, nostalgica del gioco. Da bambini, tutti noi che abbiamo qualche annetto sulle spalle, ci siamo lasciati stimolare dalla fantasia e dalla voglia di costruire le nostre esperienze avventurose, a volte utilizzando materiali che in casa erano destinati ad altro uso.

L’idea di Nintendo Labo è valorizzare nuovamente questo istinto creativo tramite i Toy-Con. Ossia delle sagome di cartone, che a ben pensare sembra l’invenzione dell’acqua calda. Eppure, la trovata di Nintendo è non solo emozionante, ma anche esaltante. Nel filmato di presentazione non viene solo esaltata la fase di semplice assemblaggio, ma anche il punto focale di questa esperienza: l’interazione.

 

Vedere creare una canna da pesca o un esoscheletro che ci consente di divenire un robot, è un qualcosa di unico. La fantasia e la capacità di trasporla nel mondo reale sono una delle forze più intense nell’infanzia, un modo utile per scoprire il mondo in una modalità tale che tutto possa esser compreso tramite la funzione ludica della conoscenza.

Nintendo Labo cerca di colmare un gap tra la tecnologia sempre più presente e che tende in alcuni casi a soffocare questa nostra innata creatività e il preservare un mondo onirico e innocente che sta alla base della comprensione di ciò che ci circonda.

Certo, si tratta di un prodotto che sfrutta un materiale ‘povero‘ come il cartone. La delicatezza dei Toy-Con potrebbe esser un problema, specie se affidato a dei bambini troppo piccoli. Ma se questo apparente difetto diventasse un punto a favore di Nintendo Labo, trasformandolo in un’occasione in cui genitori e bambini possono condividere un intrattenimento divertente e stimolante?

Uno dei Toy-Con prevede la creazione di un pianoforte. Una riproduzione perfetta di un pianoforte a 13 tasti, a cui basta aggiungere la Nintendo Switch e il Joy-Con destro per potersi sentire Mozart. La telecamera IR di movimento del controller trasmette i movimenti alla console, e la musica prende vita. Possiamo seguire uno spartito o creare la nostra melodia.

La dichiarazione del presidente di Nintendo Europa, Satoru Shibata, è stata esaustiva

“Il nostro obiettivo è regalare un sorriso a coloro che si avvicinano a Nintendo. Con Nintendo Labo e Switch, offriamo ai giocatori la possibilità di divertirsi dando sfogo liberamente alla propria creatività. Mi auguro che tanti giocatori possano trovare modo di divertirsi assemblando i kit con la loro famiglia, con volti sorridenti”

Quello che potrebbe esser interessante di questo nuovo progetto di Nintendo è anche la possibilità di aprirsi ad una comunità che avvicini giocatori e sviluppatori. Data la natura di Nintendo Labo, sarebbe interessante vedere come realtà minori possano sviluppare una serie di idee che coniughino le funzionalità della console di casa Nintendo con la flessibilità del materiale scelto per i Toy-Con.

Attualmente sappiamo che Nintendo Labo arriverà in Italia il 27 aprile, con Kit Assortito e Kit Robot.

Con il Kit Assortito è possibile creare tanti Toy-Con diversi, tra cui la macchinina RC Toy-Con, la canna da pesca Toy-Con, la casa Toy-Con, la moto Toy-Con e il piano Toy-Con.

  • Macchinina RC Toy-Con: inserendo i Joy-Con sinistro e destro nella macchinina è possibile controllarne i movimenti usando i comandi sul touch screen di Nintendo Switch. La funzionalità rumble HD dei Joy-Con genera vibrazioni che fanno spostare la macchinina nella direzione prescelta. Il kit include materiali sufficienti ad assemblare due macchinine.
  • Canna da pesca Toy-Con: la canna da pesca include un mulinello funzionante attaccato con una cordicella a un supporto che sostiene la console Nintendo Switch. Per pescare uno dei tanti pesci esotici mostrati sullo schermo della console bisogna gettare e svolgere la lenza. Poi, quando si sente vibrare il Joy-Con inserito nella canna, è il momento di riavvolgere velocemente il mulinello e sollevare gentilmente la canna da pesca per acchiappare la preda…
  • Casa Toy-Con: inserendo vari blocchi assemblati nelle aperture sui lati e sul fondo della casa, è possibile interagire, nutrire e giocare a minigiochi con una graziosa creatura che appare sullo schermo della console Nintendo Switch. Le diverse forme dei blocchi vengono riconosciute dalla telecamera IR di movimento del Joy-Con destro collocato in cima alla casa.
  • Moto Toy-Con: inserendo entrambi i Joy-Con in un manubrio è possibile guidare una moto sullo schermo di Nintendo Switch. Premendo il pulsante di accensione si accende il motore, ruotando la manopola destra si attiva l’acceleratore e inclinando il corpo o girando a destra e sinistra il manubrio si controlla la moto.
  • Piano Toy-Con: dopo aver montato un grazioso piano a 13 tasti e avervi inserito la console Nintendo Switch e i Joy-Con, è possibile creare la propria musica premendo i tasti. Aggiungendo manopole di vario tipo si possono creare nuovi effetti sonori.

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Robot Toy-Con: assemblando una tuta da robot indossabile e inserendo i Joy-Con destro e sinistro negli alloggiamenti sullo zaino e nel visore è possibile prendere il controllo di un robot, che viene mostrato sulla TV quando la console Nintendo Switch è inserita nella sua base. Con il robot Toy-Con è possibile divertirsi in tanti modi, per esempio distruggendo gli edifici e gli Ufo nel gioco.

Rimanendo ancora sufficientemente cauti, posso solo dire che l’idea di Nintendo Labo è una delle cose più interessanti ultimamente apparse all’interno del mondo gaming. Resta da vedere come questa ennesima invenzione di Nintendo potrà (forse) cambiare il modo di intendere l’entertainment videoludico.