Altered Carbon: svelato il motivo che ha portato a modificare la scena della tortura

Altered Carbon

Altered Carbon, la serie di Netflix in arrivo il 2 febbraio, è stata pensata per rimanere il più fedele possibile all’opera originale di Richard Morgan, tradotta in Italia come Bay City. Tuttavia, alcune eccezioni sono state necessarie, come il cambiare il Jimi Hendrix Hotel con un uno basato sulla figura di Edgar Allan Poe. ATTENZIONE, quanto segue potrebbe rappresentare uno spoiler per la visione della serie!

La showrunner Leata Kalogridis ha però precisato come ci sia stato un taglio nella prima stagione di Altered Carbon che ha voluto fortemente. Nonostante la scena in questione fosse abbastanza importante all’interno del romanzo, la Kalogridis ha optato per la sua eliminazione.

Altered Carbon non mostrerà una scena particolarmente contestata nel romanzo di Richard Morgan

In Bay City, infatti, era presente una scena di tortura particolarmente vivida, in cui Takeshi Kovacs veniva messo a dura prova da alcuni malviventi preoccupati per gli esiti della sua indagine. La particolarità della scena era che questo violento interrogatorio non era reale, ma ambientato all’interno di un ambiente virtuale.

Nonostante questa distinzione, la scena era comunque piuttosto particolare e abbastanza controversa. Kovacs, grazie alla tecnologia alla base di Altered Carbon, veniva portato digitalmente nel corpo di una donna nel periodo pre-mestruale, caldeggiando l’idea che la condizione emotiva e ormonale di quel corpo potesse rendere Kovacs più recettivo alla tortura.

La scena è stata al centro di alcuni punti di vista contrastanti. Alcuni la hanno apprezzata perché metteva Kovacs fuori dalla sua comfort zone, altri hanno invece contestato a Morgan di aver usato un punto di vista sessista.

io9 ha discusso di questa scena con la Kalogridis, che ha precisato come questa scena sia stata una delle prime cose che ha deciso di cambiare all’interno di Altered Carbon, annunciandolo lei stessa a Richard Morgan.

“Non c’è stata nessuna resistenza da parte di Netflix o Skydance su quella sequenza, ma sono stata io a farla. L’intero punto di quella scena nel libro era che gli uomini sono macchina da guerra, mentre le donne sono la razza. Noi donne abbiamo più nervi per pollice quadrato, abbiamo una maggior tolleranza al dolore, resistiamo più a lungo. Il punto di torturare una donna è che patisce maggiormente e resiste più a lungo.Non si può mostrare questo in televisione, non in questo modo. Sembrava quasi di girare un porno con tortura e non mi sentivo a mio agio con questa impostazione. Quindi, preventivamente e senza alcuna consultazione con gli studios o il network, ho deciso di non girarla, era qualcosa che non intendevo fare.”

Kalogridis conferma che la scena della tortura sarà presente, ma sarà presentata con la versione di Kovachs interpretata da Joel Kinnaman, anziché trasferire la coscienza in un altro corpo.

“Chiunque sia torturato, deve esser la persona che si alza e commette l’omicidio. Altrimenti, viene meno l’impatto emotivo. Non c’è un momento, per dirla chiaramente, in cui posso godermi la vendetta. Perché avrei solo reso un oggetto un corpo femminile, rendendolo il soggetto della tortura”

Ci sono altri esempi di violenza contro le donne che sono comunque arrivati anche nella versione di Netflix di Altered Carbon.

“Sono convinta che la violenza contro le donne nella nostra società non stia andando da nessuna parte. Quindi credo che se ci spostiamo per 250 anni circa, anche se in realtà sono 365 quando si svolge la storia, sarà ancora presente, specialmente quando i corpi saranno una mercanzia. La storia si basa su una realtà in cui vedremo il comportamento di persone che vivono troppo a lungo “

Tutto questo potremo vederlo a partire dal 2 febbraio su Netflix, con la prima stagione di Altered Carbon.