Pokemon Go: alcuni russi hanno usato il gioco per influenzare l’opinione pubblica USA

Pokemon Go

Secondo la CNN un gruppo russo si è servito di Pokemon Go per influenzare l’opinione pubblica americana

Negli ultimi tempi tra USA e Russia i rapporti sono diventati tesissimi tanto che sembra riproporsi, sullo scenario mondiale, una sorta di piccola Guerra Fredda tra le due superpotenze.

Le sospette ingerenze sovietiche durante le ultime elezioni presidenziali americane, che hanno visto il trionfo di Donald Trump, sembrano conoscere ulteriori sviluppi in seguito alla notizia, riportata dalla CNN, che un gruppo russo denominato “Do not Shoot Us”, vicino a realtà sovietiche del mondo di internet, si è servito di Pokemon GO, il celebre gioco mobile di Niantic, e della sua popolarità per supportare in maniera indiretta gli attivisti di “Black Lives Matter”, un movimento per la difesa dei diritti degli afroamericani, incoraggiandoli a protestare contro le istituzioni e accrescere il dissenso verso il governo, con il fine ultimo di far percepire tale movimento come una crescente minaccia.

Pokémon GO

CNN sostiene che il gruppo abbia costantemente incoraggiato i giocatori a rinominare il loro Pokémon con i nomi delle vittime afroamericane della brutalità della polizia, e a posizionare le palestre nei pressi dei luoghi dove si erano consumate queste violenze.

I giocatori che seguivano queste “istruzioni”, dimostrando di aver completato il task con uno screenshot, sembra venissero ricompensati con vari premi e Gift Card Amazon.

La stessa CNN però non sembra in grado di fornire prova certa a questi sospetti, ma sicuramente questa notizia non farà altro che rendere ancora più tesi i rapporti tra Washington e Mosca.

Einstein sosteneva di non sapere con quali armi si sarebbe combattuta la Terza guerra mondiale, ma era certo che per la quarta si sarebbero utilizzate pietre e bastoni; chissà, magari la terza guerra mondiale si sta già combattendo con l’utilizzo degli smartphone caricati con delle munizioni molto potenti: le informazioni!

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Fonte: Comicbook