Star Wars: J.J. Abrams tradisce di nuovo Paramount per dirigere Episodio IX

Di Salvatore Miccoli 3 Min di lettura

Paramount Pictures è infuriata con il regista che abbandona nuovamente la major per poter girare un film della saga di Star Wars

Il 2017 non è stato un anno fortunato per la Paramount con Baywatch e Transformes: L’ultimo Cavaliere, le produzioni di punta dalla major californiana, che hanno avuto risultati al box office ben al di sotto delle aspettative.

Un anno iniziato male e che sembra destinato a concludersi peggio dato che J.J. Abrams, ingaggiato dagli studios per riportare in auge la società della montagna, è stato nuovamente ingaggiato da Lucasfilm per dirigere Star Wars: Episodio IX dopo l’abbandono di Colin Trevorrow.

Non è la prima vola che il regista abbandona la Paramount attirato dai richiami di Star Wars: pur avendo un contratto fin dal 2006, Abrams aveva momentaneamente “lasciato” gli studios anche nel 2014 per dirigere Il Risveglio della Forza.

Questa volta, però, sembra che ai piani alti di Paramount non sia andata proprio giù l’ennesima “scappatella” del regista con Lucasfilm/Disney che lo terrà impegnato per almeno due anni, periodo durante il quale avrebbe potuto girare un film per loro, costringendo la major ad attendere che J.J. Abrams torni di nuovo libero.

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Purtropppo a detta di Jim Gianopulos, CEO di Paramount, gli studios non hanno potuto opporsi alla cosa, nonostante Abrams fosse sotto contratto con loro, in primis per via di una clausola che permetteva al regista di svincolarsi in caso offerte che “capitano una sola volta nella vita” (dirigere due film di star Wars lo è senza dubbio), e poi perché Paramount non ha intenzione di inimicarsi Lucasfilm, Disney e anche Steven Spielberg il quale, pur non essendo coinvolto in Star Wars, vanta una collaborazione pluriennale con Kathleen Kennedy e sembra sia stato proprio colui che ha sponsorizzato J.J. come regista per Il Risveglio della Forza.

Gli studios hanno comunque ottenuto una sorta di indennizzo ma, senza ombra di dubbio, non sarà sufficiente a coprire l’assenza di Abrams per due anni e il danno economico, d’immagine e di programmazione che ne consegue.

Cosa ne pensate di questa faccenda? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!

Fonte: Geektyrant

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