Narcos: il fratello di Pablo Escobar consiglia a Netflix di “guardarsi le spalle”!

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Il fratello di Pablo Escobar ha “invitato” Netflix a non girare scene di Narcos in Colombia senza il suo permesso

Appena qualche giorno fa la tremenda notizia che un un assistente alla produzione della quarta stagione della serie TV Narcos è stato brutalmente assassinato in Messico, mentre era in fase di scouting proprio per lo show di Netflix, aveva scosso non poco gli addetti ai lavori impegnati nella realizzazione della prossima stagione dell’acclamata serie TV.

Ora, a gettare benzina sul fuoco di questa paradossale e tragica situazione ci si mette anche Roberto De Jesus Escobar Gaviria, 71enne fratello del famigerato capo del cartello di Medellin il quale, durante una recente intervista, ha “invitato” Netflix a non azzardarsi ad effettuare delle riprese in Colombia senza il consenso della sua società, la Escobar Inc., fondata dopo essere uscito di prigione.

Non voglio che Netflix o qualsiasi altra società di produzione cinematografica filmi scene a Medellin o in comunque in Colombia che si riferiscano a me o a mio fratello Pablo, senza l’autorizzazione della Escobar Inc.

È molto pericoloso, specialmente senza la nostra benedizione: questo è il mio paese.

Roberto era il contabile principale dell’impero del narcotraffico messo in piedi da suo fratello Pablo, nonché capo dei sicarios e tali avvertimenti fanno seguito ad un’azione legale da 1 miliardo di dollari intentata proprio da Roberto De Jesus contro Netflix per l’uso non autorizzato di contenuti e riferimenti, in quanto lui stesso crede di avere la titolarità dei diritti di sfruttamento dell’immagine del fratello defunto, miseramente ucciso sul tetto di una casa di Medellin nel 1993.

Alla domanda su come Netflix possa aumentare i suoi livelli di sicurezza e del proprio staff, il fratello del “patron” ha così risposto:

Devi eliminare tutte le minacce. Un giorno stavo camminando in mezzo alla giungla con una borsa contenente oltre 2 milioni di dollari quando l’esercito, che stava cercando me e Pablo, ci ha scovati ed attaccati. Sia io che Pablo, insieme a pochi uomini della sicurezza, abbiamo cominciato a correre verso un piccolo corso d’acqua che abbiamo attraversato nuotando, senza far ricorso alle armi.

Se sei furbo non ti servono le armi, altrimenti, come in questo caso, Netflix dovrebbe fornire dei guardia spalle ai propri uomini.

Cosa ne pensate? Forse è il caso che Netflix si rivolga a Jorge Salcedo? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!

Fonte: THR