Un blitz al Cosmodromo di Baikonur ci mostra due Shuttle russi abbandonati

Un gruppo di YouTuber si è infiltrato dentro una base russa abbandonata di Baikonur filmando i resti di due Buran, gli shuttle russi

Prima della caduta del Muro di Berlino, quando la Guerra Fredda passava anche dallo spazio con USA e URSS che facevano a gara per la supremazia tecnologica, i russi avviarono nel 1974 il programma Buran, il più imponente e costoso dell’esplorazione spaziale sovietica.

Lo spazioplano Buran doveva essere la risposta di Mosca allo Shuttle americano ma, dopo un primo volo orbitale di collaudo senza equipaggio avvenuto il Il 15 novembre 1988, il collasso politico-economico dell’Unione Sovietica avvenuto nel 1992, pose irrimediabilmente fine a questo programma spaziale, condannando le altre due navette ancora incomplete ad essere abbandonate in una base del Cosmodromo di Baikonur.

Un gruppo di YouTuber, dopo aver attraversato il deserto del Kazakistan, è riuscito ad infiltrarsi in un hangar abbandonato della base di Baikonur, ancora attiva per la partenza delle missioni russe con equipaggio (soprattutto verso la Stazione Spaziale Internazionale), riuscendo a filmare le due navette spaziali abbandonate, in un clima di surreale magnificenza, come potete vedere nel video seguente.

Cosa ne pensate? Eravate a conoscenza del gemello russo dello Shuttle, che tra l’altro ha effettuato la sua ultima missione il 21 luglio 2011? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!

Fonte: Geektyrant