Uno smart speaker, durante una lite domestica, allerta la polizia e salva la vita di una donna!

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Nel corso di una violenta lite domestica, uno smart speaker si attiva accidentalmente tramite un comando vocale e allerta la polizia, salvando una donna dall’aggressione

Le nostre case sono oramai piene di dispositivi smart e il prossimo futuro vedrà una crescita esponenziale di tutti questi device elettronici capaci di interagire con l’uomo in diversi modi e comportarsi di conseguenza, rispondendo a comandi che possono andare dal semplice e scontato “Luci!” per illuminare i nostri appartamenti, fino ad arrivare a richieste specifiche come ordinare un pizza o metterci in contatto con un idraulico appena il sistema domotico di gestione rileva una perdita d’acqua nel nostro impianto.

Alcuni dei device più in voga in questi ultimi tempi, che un po’ anticipano la cosiddetta casa intelligente, sono gli smart speaker, piccoli altoparlanti intelligenti in grado di interpretare i comandi dell’utente, impartiti utilizzando il linguaggio naturale (alla stessa stregua della ricerca vocale degli smartphone) e cercare informazioni attraverso la rete cui sono collegati oppure, in maniera molto più creativa, venendo usati per costruire un sistema di domotica nerd ispirato a The Legend of Zelda.

Questi dispositivi, alcune volte, specie se tenuti in modalità always-on, possono interpretare erroneamente delle normali conversazioni come comandi e iniziare ricerche non desiderate ma, nella fattispecie di ciò che accaduto in New Mexico qualche settimana fa, un comando involontario ha permesso alla polizia di intervenire tempestivamente durante una lite domestica che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.

Tecnologia che salva la vita, nel vero senso della parola!

Secondo quanto riportato da ABC News, Eduardo Barros si trovava a casa con la sua fidanzata e la figlia a Tijeras, località a circa 15 miglia ad est di Albuquerque, quando la coppia ha cominciato a discutere ed il litigio si è presto trasformato in una vera e propria violenta lite domestica, incattivitasi al tal punto che Barros ha cominciato a minacciare la fidanzata con una pistola e, nelle fasi concitate dell’aggressione divenuta fisica, ha pronunciato la frase: “Hai chiamato lo sheriffo?”.

A quel punto lo smart speaker ha interpretato la frase, molto probabilmente detta ad alta voce e ben scandita, come una richiesta d’aiuto, mettendosi in contatto con la centrale della polizia che, ascoltando in “diretta” il violento alterco, ha allertato alcuni agenti, una squadra SWAT e dei negoziatori che si sono recati immediatamente sul posto, riuscendo a mettere fine alla furibonda lite, arrestando Barros e portando i primi soccorsi alla fidanzata rimasta ferita.

Manuel Gonzales, lo sceriffo locale, ha dichiarato riguardo a questa singolare richiesta di soccorso:

L’inaspettato utilizzo di questa nuova tecnologia per contattare le autorità ha senz’altro contribuito a salvare le vite di madre e figlia da una situazione molto violenta.

Ovviamente, in questo particolare caso, molti fattori legati alla casualità hanno contribuito a far sì che la provvidenziale richiesta di aiuto, seppur scaturita dall’errata interpretazione di un comendo che non era nemmeno tale, abbia contribuito in maniera decisiva ad evitare conseguenze molto più gravi.

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