Confederate: L'annuncio della serie è stato un disastro, ma HBO difende lo show

Corey Bloys, capo della programmazione di HBO, difende la nuova serie tv del network, Confederate, dalle critiche piovute sullo show

Una decina di giorni fa HBO ha annunciato l’arrivo di una nuova serie tv prodotta dagli showrunner di Game of Thrones, David Benioff e B.D. Weiss, il cui nome sarà Confederate. Lo show sarà ambientato in un mondo in cui, durante la guerra civile americana, gli stati confederati hanno avuto la meglio sugli unionisti e la schiavitù è stata quindi legalizzata.

Ma, mentre nel resto del mondo la notizia è passata per lo più inosservata, in USA il tema sembra essere ancora attuale, con pesanti critiche mosse al network per la scelta dei due produttori (caucasici) e per la natura stessa del progetto.

Corey Bloys, capo della programmazione di HBO, ha quindi fatto ammenda per il modo in cui è stato annunciato lo show, difendendo allo stesso tempo le motivazioni che hanno portato alla sua approvazione:

Se potessi tornare indietro farei l’annuncio in maniera diversa. È stato un errore della HBO, non dei produttori. Sbagliavamo a pensare di essere già in grado di annunciare questo progetto, l’idea alla base è così delicata da richiedere molta più attenzione nei comunicati stampa. Benioff e Weiss ci hanno spiegato il motivo per cui volevano lavorare a questa serie, cosa li entusiasmava, perché era così importante per loro. Avevamo quella contestualizzazione, una cosa che chi legge il comunicato stampa non può avere. Davamo per scontata questa risposta, davamo per scontate le controversie. Ma penso che avremmo potuto lavorare meglio nell’annunciare la cosa alla stampa.

La mia speranza è che il pubblico giudicherà la serie per quello che è, e non per quello che dovrebbe o potrebbe essere. Tutto dipende dal materiale. I quattro sceneggiatori sono i migliori nel campo, e sono appassionatissimi di questo progetto.
Vedi anche
Fallout: fan ricrea la mappa dei Vault della serie TV su Google Earth
16 Aprile 2024