Emilia Clarke, l’attrice interprete di Daenerys Targaryen in Game of Thrones, racconta le sue mortificazioni a seguito delle critiche ricevute per le scene che l’hanno vista senza veli
Game of Thrones, che si appresta a ritornare con la settima stagione fra pochi giorni, ci ha abituati ad una buona dose scene di nudo e di sesso fin dal suo debutto sugli schermi.
Alcuni di questi iconici momenti senza veli, hanno come protagonista Emilia Clarke e la sua Daenerys Targaryen: a volte perché i suoi vestiti si disfacevano quando “la non bruciata” camminava tra le fiamme, a volte perché intenta a fare un bagno o più semplicemente quando l’erede di Casa Targaryen è stata impegnata in qualche scena di sesso.
La trentenne attrice britannica è tornata a parlare del suo ruolo nello show HBO e dei drammi legati ai momenti in cui ha recitato nuda a seguito delle aspre critiche ricevute, specialmente dalle stesse donne, che l’hanno ferita ed umiliata non poco.
Riferendosi alle scene girate con Daario Naharis nella quarta stagione, nelle quali la Madre dei Draghi assume ben altro ruolo rispetto a quello passivo visto nelle scene di nudo con Khal Drogo, Emilia Clarke ha detto:
È stato geniale. Sono andata dagli showrunner e li ho ringraziati. Era la scena che stavo aspettando da tempo. Perché ho dovuto ingoiare un sacco di umiliazioni per aver girato scene di sesso in cui sono nuda.
Probabilmente nella prossima stagione vedremo meno nudi e più scene di battaglie e scontri, con Daenerys molto più propensa a manifestare tutto il suo potere sul campo di battaglia che tra le mura di qualsivoglia alcova.
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Fonte: Businessinsider