Batman Returns: Michelle Pfeiffer parla dei problemi con il suo costume da Catwoman

Catwoman Michelle Pfeiffer

L’attrice è recentemente tornata a parlare della sua interpretazione di Catwoman in Batman Returns e degli “scomodi” ricordi del suo costume

Era proprio l’estate di 25 anni fa quando Batman Returns faceva il suo debutto nei cinema statunitensi, confermando la pellicola di Tim Burton come uno dei migliori film sul Pipistrello, un successo che superò addirittura il film precedente Batman (1989) sempre diretto dallo stesso Burton.

Michelle Pfeiffer, l’affascinante interprete di Selina Kyle-Catwoman, uno dei personaggi più apprezzati del film, in una recente intervista a The Hollywood Reporter, è tornata a parlare del suo ruolo ed in particolare del suo celebre costume che le ha provocato non pochi problemi:

È stato il costume più scomodo che abbia mai indossato. All’inizio mi hanno dovuto spesso aiutare con del talco per farmi entrare dentro il costume prima che lo verniciassero con del silicone per renderlo lucido. Un altro problema è che non si riuscivo ad andare in bagno con quel costume indosso, e per di più la maschera mi dava fastidio e mi soffocava.

Nonostante tutti questi problemi, per la splendida attrice è stato un onore vestire i panni (seppur scomodi) di Catwoman, considerando il fatto che fu chiamata a sostituire Annette Bening che era stata la prima scelta del casting per la parte:

Da ragazza ero completamente ossessionata da Catwoman. Quando ho sentito che Tim aveva intenzione di fare un film di Batman con Catwoman e l’attrice era stata già scelta, ci rimasi davvero male. Poi si scoprì che Annette Bening era incinta e non poteva interpretare il ruolo, e allora fui scelta io.  Ne fui davvero entusiasta.

Cosa ne pensate? Non trovate che l’interpretazione di Michelle Pfeiffer sia stata oltremodo convincente ed in linea con l’idea “burtoniana” del film? Fatecelo sapere con un vostro commento qui sotto.