Intervista all’ideatore di Playboard, il sito che mette a confronto i giochi da tavolo!

Di Salvatore Miccoli 7 Min di lettura

Scopriamo Playboard, una semplice ma utile web-app che permette di fare un confronto diretto fra due o più giochi da tavolo

I fan dei giochi da tavolo sono un pubblico esigente. I nuovi appassionati sono sempre più curiosi e il mercato dei board game, florido come mai prima d’ora, continua a sfornare una ragguardevole quantità di titoli che, spesso, può mandare in confusione sia il giocatore più esperto che il niubbo di turno.

Non è sempre facile infatti scegliere un gioco da tavolo, anche perché esiste il rischio concreto di perdersi tra le caratteristiche dei titoli, con il serio pericolo di portarsi a casa (specialmente in occasione degli eventi e delle fiere, note per la ressa ed il caos) qualcosa di diverso dal gioco immaginato.

Per fortuna un aiuto ci viene da Marco Palazzo e dal suo Playboard, un sito che permette di confrontare tra loro due o più giochi da tavolo. Questa semplice ma inedita idea potrebbe essere un valido aiuto per orientarsi all’interno del mondo dei board game.

Abbiamo avuto il piacere di fare una breve chiacchierata con Marco che, scimmie permettendo, ci ha parlato della sua idea.

Marco benvenuto su Justnerd. Raccontaci un po’ di te, qual è la tua attinenza con il mondo dei board game? Semplice appassionato o c’è qualcosa di più?

Ciao e grazie! Io sono un semplice giocatore con delle semplici manie ossessive compulsive che mi costringono a dividere e a catalogare qualsiasi cosa io abbia davanti, ma in compenso sono anche straordinariamente disordinato!
Mi piace giocare, scoprire nuovi giochi, documentarmi su di essi, confrontarli e talvolta addomesticare scimmie, ma è veramente dura.

Ci spieghi cos’è e come funziona Playboard?

Playboard è un sito che permette di mettere a confronto giochi da tavolo paragonando caratteristiche come voti, meccaniche, difficoltà, durata di una partita, numero di giocatori e posizioni in classifica.

Il funzionamento è abbastanza basilare ed è diviso in 3 step.

  • primo step: si cercano i giochi da confrontare;
  • secondo step: si scelgono i giochi tra i risultati (questo passaggio è necessario poiché per ogni gioco possono esistere più edizioni e/o espansioni);
  • terzo step: si confrontano i giochi.

Come è nata l’idea di Playboard? Quale necessità ti ha spinto a pensare a questa novità e qual è l’obiettivo che si prefigge?

Playboard è nato con l’idea di rendere la mia scimmia un po’ più razionale, poi ho pensato che nel mondo ci sono tante scimmie e che questo strumento poteva essere utile anche a qualcun altro.

Personalmente ho notato che tutti i giochi che apprezzo di più ed amo giocare hanno un certo tipo di caratteristiche, ad esempio:

  • Numero giocatori: minimo 2
  • Difficoltà: tra 2 e 3 (basandomi sul “Weight” del gioco su BoardGameGeek)
  • Durata: Massimo 2 ore
  • Meccaniche: non cooperativi
  • Voto su BGG: Almeno 7

Sinceramente non guardo molto la posizione in classifica di un gioco su BGG, ma piuttosto mi baso su voto e difficoltà che altri utenti hanno dato a quel gioco. L’obiettivo di Playboard è quello di diventare un punto di riferimento per i giocatori che come me amano non solo giocare ma documentarsi sui giochi stessi.

A tutt’oggi, in che stato è il servizio? Quanti titoli annovera?

Beh il servizio è abbastanza giovane, ha visto la luce il 1 gennaio del 2017. Da pochissimo ho ricreato l’interfaccia utente per renderla più intuitiva e sto già lavorando per renderla ancora più rapida ed evitare il secondo step.
I titoli presenti su Playboard sono circa 90.000.

Pensi che sia possibile avere un’App per smartphone in futuro?

Al momento non ho previsto un’app, ma sicuramente qualora la richiesta di utenti crescesse potrei farci un pensierino!

Quale è stata la cosa più difficile che hai dovuto affrontare durante l’implementazione di playboard e qual è invece l’aspetto più importante da tenere d’occhio ora che il servizio è funzionante?

Inizialmente lo scoglio più importante da superare è stato il recupero dei dati di tutti i giochi, mi sono scervellato per capire come farlo bene e rapidamente, ma una volta capito come fare è andato tutto liscio.
L’aspetto a cui tengo particolarmente è la fruibilità del servizio, da un’analisi approfondita dei dati ho notato che molti utenti effettuano il primo step di ricerca e si fermano non capendo che nel secondo step devono selezionare i giochi cercati e POI nel terzo step confrontarli. Ecco sto cercando di migliorare questo passaggio che secondo me è il fulcro del servizio.

Che tipo di lavoro ed impegno ci sono dietro a Playboard?

Tempi di lavoro per la realizzazione circa 3/4 giorni di hard-coding, una volta lanciato la manutenzione è minima. Guardo giornalmente le analisi dei dati ma è un processo molto rapido.

Hai altre idee (ovviamente senza rivelare segreti) per il futuro? Riguarderanno sempre i board game?

Mi piacerebbe creare un estensione per i browser, mi capita spesso di vedere foto di giochi nei forum e nei gruppi facebook e volerne sapere di più, sarebbe comodo secondo me poter semplicemente selezionare il nome del gioco nel testo ed avere informazioni riguardo quel gioco.

Ora, per finire, una domanda più leggera dopo tutte queste spiegazioni tecniche: qual è il tuo gioco da tavolo preferito?

I Coloni di Catan. Senza dubbio!
Ho capito che (secondo i miei gusti) è il gioco perfetto, in realtà quando cerco giochi da comprare sto semplicemente cercando qualcosa che possa essere meglio di Catan, ma la verità è che nella sua semplicità è anche il più completo a livello di interazione, tensione, divertimento e appagamento. Poi amo sicuramente altri titoli come Ticket To Ride, The Castles of Burgundy, Lettere da Whitechapel o un classico Heimlich & Co.
Ma se devo sceglierne uno scelgo Catan.

Ringraziamo Marco per il tempo che ha dedicato a Justnerd e per averci spiegato nel dettaglio il funzionamento di Playboard.

Cosa ne pensate di Playboard e dell’idea di Marco Palazzo? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!

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