Timeline Star Wars – La recensione

Di Michele Vivante 6 Min di lettura

Timeline Star Wars – La Recensione

Non contenti di aver mostrato la nostra ignoranza in materia di scoperte scientifiche e fatti storici sulla nostra pagina Facebook, tramite la diretta realizzata giocando alla serie originale di Timeline, abbiamo deciso, grazie ad Asterion (o Asmodee Italia, non si offendono, chiamateli come preferite) di recuperare la nuova linea di Timeline tutta dedicata ad un tema in cui, forse, possiamo affermare di essere più preparati.

Sto parlando ovviamente di Timeline Star Wars, gli “spin-off” della serie Timeline ideata da Frédéric Henry realizzati su misura per i nerdoni di Guerre Stellari che, con i due nuovi cofanetti dedicati alla trilogia classica e alla trilogia prequel, saranno messi a dura prova sulla conoscenza dei film che compongono la saga girata da sua maestà George Lucas.

Saremo stati in grado di ricreare i film scena per scena? Scopritelo nella recensione di Timeline Star Wars…

Galassie lontane lontane in scatola

In leggero ritardo rispetto alle versioni estere uscite nel 2015, Asterion ha sfornato nel corso del 2016 le prime edizioni italiane di Timeline Star Wars sotto licenza ufficiale Disney. Si tratta di due giochi distinti, che si differenziano esclusivamente per le carte contenute nei bellissimi cofanetti in metallo con coperchio in bassorilievo (presenti in tutta la linea Timeline).

Timeline Star Wars
La scotola di Timeline Star Wars prequel ancora boxata insieme a quella della trilogia classica unboxata

In entrambi i casi troveremo al loro interno 110 carte, raffiguranti altrettante scene originali tratte dai film di Star Wars.

Ad accompagnare le carte, riponibili comodamente nello spazio ricavato su misura all’interno della scatola (un fattore, quello dell’organizzazione degli spazi, troppo spesso sottovalutato dagli editori nel campo dei GdT), troveremo come sempre il manuale di gioco, qui proposto in versione ultra-minimalista (si tratta di 4 paginette scarse). Non stiamo parlando di un regolamento di gioco castrato ma dell’essenziale per giocare una partita a Timeline che, per chi non conoscesse il format, ha un funzionamento estremamente semplice.

Stando a quanto riportato sulla scatola da 2 ad 8 fan di Guerre Stellari sopra gli 8 anni potranno giocareTimeline Star Wars, in partite non più lunghe di 15 minuti. Noi vi diciamo invece che un numero qualsiasi di nerd, appartenenti a qualunque fascia d’età (in grado almeno di resistere alla tentazione di mettersi in bocca le carte), potranno partecipare a sessioni di gioco più o meno lunghe, a seconda dello stato d’usura delle vhs/dvd/blu-ray della saga di Star Wars in casa vostra.

Ha sparato per primo Han Solo o Greedo?

Nulla di così complicato (anche se sappiamo benissimo tutti che Han Solo ha sparato per primo…).

In Timeline Star Wars ogni giocatore avrà di fronte a sé 4 carte pescate casualmente dal mazzo. Queste riportano su entrambi i lati un fotogramma tratto da uno dei film di Star Wars mentre, sul lato tenuto nascosto ai giocatori, sarà presente anche il numero di scena.

Partendo da una carta casuale con il numero di scena già visibile posta al centro del tavolo, i giocatori, a turno, dovranno posizionare uno dei loro fotogrammi a destra della carta (qual’ora pensino che la loro carta sia successiva alla scena già presente sul tavolo), o a sinistra (qual’ora pensino sia antecedente).

Con il passare dei turni si verrà così a formare una linea temporale (Timeline), nella quale dovremo incastrare correttamente le carte ancora in nostro possesso. In caso di errore la carta verrà sostituita con una nuova pescata dal mazzo.

Vince il giocatore che per primo esaurisce le sue carte (in caso di parità si procede finché qualcuno non sbaglia, venendo eliminato dal gioco).

È una trappola!

Come avrete capito la formula di Timeline Star Wars è la medesima vista nella serie Timeline, fatta eccezione per le date che sono state semplicemente rimpiazzate dalle scene dei film. Ovviamente, per poter giocare divertendosi con questa nuova edizione, è necessaria una conoscenza della saga di Guerre Stellari sopra la media (non basterà aver visto una volta il primo film, magari nel 1977).

Se pensate di essere all’altezza della sfida vi consigliamo di aumentare il numero di carte da piazzare e, perché no, mescolare le carte di entrambe le versioni (saranno poi facilmente suddivisibili grazie al numero dell’episodio di riferimento, presente su ogni carta). Questo aumenterà notevolmente la dimensione della vostra linea temporale, il grado di difficoltà e il divertimento. Trovare il giusto incastro non sarà così semplice come potreste pensare e usare la forza, in questo caso, non vi aiuterà.

Così come i vecchi Timeline, il nostro giudizio rimane invariato. Anche se l’argomento non permetterà alla nonna di sedere al tavolo con voi, scoprire finalmente chi è il nerd alfa nel vostro gruppo di amici ossessionati da Star Wars non ha prezzo (tranne che per i 16,90 € del costo dei singoli Timeline Star Wars).

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